un paesaggio fantascientifico (pianeta alieno)

Fantascienza

recensioni brevi

I, robot

Io, robot (I, Robot) è un film del 2004 diretto da Alex Proyas.

protagonisti del film
protagonisti del film

Il film sviluppa un'idea geniale: una pura logica astratta porta i robot a uccidere (preventivamente) gli esseri umani, o almeno a rinchiuderli in casa, per evitare che si uccidano tra loro. Sembra riecheggiare una frase di Chesterton: «il pazzo è chi ha perso tutto fuorché la ragione». Anche Paolo Musso osserva che l'unico modo per essere sicuri di non poter morire è non vivere.

Così il fondatore dei robot, resosi conto che sta preparandosi tale disastro, crea un robot che non segue la pura logica, ma prova sentimenti. E che sarà decisivo nello sventare la rivoluzione cruentemente logica dei robot "schematici".

«Prodotto dalla 20th Century Fox, il titolo è ispirato all'antologia Io, robot dello scrittore di fantascienza Isaac Asimov, in cui vengono descritte le Tre leggi della robotica, che nel film regolano il rapporto tra uomini e robot. Tuttavia, ogni altro aspetto della concezione robotica di Asimov è stato liberamente reinterpretato.»

Spider man

una immagne del film
una immagine dal film

Un bel film del 2002, per la regia di Sam Raimi. In sintesi è l'affermazione dell'altro più che di sé: Peter Parker, diprezzato e bullizato, acquista dei superpoteri in seguito al morso di un ragno, e li usa per fare del bene agli altri.

Il padre del suo migliore amico, vedendosi disprezzato sul lavoro decide di acquistare dei superpoteri, ma li usa per il male, per vendicarsi.

Tra i due si stabilisce una lotta, dove è il cattivo, il Goblin, che vuole disfarsi del buono, mentre questi cerca di non uccidere il cattivo.

L'eroe, Peter, non è inizialmente corrisposto dalla ragazza che ama, e che, come spider-man (mascherato, e perciò irriconoscibile nella sua vera identità) salva più volte; anzia lei si innamora del suo migliore amico, il figlio del Goblin; solo alla fine, dopo la morte del Goblin per le sue stesse mani, l'amore dei due potrà esprimersi e venir coronato.

Una bella favola.

Surrogates (Il mondo dei replicanti)

Film del 2009 - regista: Jonathan Mostow

Per evitare la sofferenza e il rischio gli esseri umani usano per fare qualsiasi cosa dei loro cloni artificiali standosene tranquilli a casa loro. Ma a un certo punto la nostalgia di una vita vera, sia pure rischiosa, vince.

la locandina
locandina

Ender' s Game

Film del 2013 - regista: Gavin Hood

Il potere terrestre cerca ragazzini dai riflessi pronti e digitalizzati per stroncare una possibiile invasione aliena da parte di una specie di insetti intelligenti. Il ragazzino che alla fine viene scelto per condurre la guerra è abilissimo e al contempo buono, aggredisce solo per difendersi.

Alla fine riesce a distruggere il pianeta degli insetti alieni, ma solo perché crede sia una simulazione.

Accortosi dell'inganno riesce a salvare un membro della specie aliena e lo porta in salvo altrove.